La Body Positivity non è soltanto un trend passeggero: è un movimento culturale e sociale che invita a riscoprire il valore autentico di ogni corpo, oltre i modelli imposti e gli standard irraggiungibili. È un invito ad abbracciare ciò che siamo, a guardarsi allo specchio con gentilezza e a scegliere di vivere con fiducia, indipendentemente dalla taglia, dall’età o dalla forma fisica.
Questo percorso di accettazione e self empowerment si intreccia profondamente con pratiche di benessere quotidiano: meditazione, momenti di relax, idroterapia, rigenerazione fisica e mentale. Il corpo non è un oggetto da correggere ma uno strumento da ascoltare, curare e celebrare. Anche la moda, diventa un veicolo per esprimere libertà e autostima.
Riconoscere e celebrare la diversità
Ogni corpo racconta una storia. Ci sono cicatrici che parlano di forza, curve che parlano di vita e segni che raccontano esperienze. Riconoscere e celebrare la diversità è uno dei pilastri della body positivity. La società spesso propone un unico modello estetico, ma la vera bellezza è plurale. Vestire un costume da bagno intero che valorizza le forme naturali, un costume a vita alta che dona sostegno e comfort, o un capo di beachwear elegante e funzionale può diventare un gesto di liberazione personale.
Scegliere capi realizzati con cura e materiali premium, come i costumi donna da bagno firmati FeelGoodForGood, non è solo una questione di stile: è una dichiarazione di valore verso sé stesse. Quando ciò che indossiamo ci fa sentire bene, il corpo smette di essere un ostacolo e diventa la nostra forza.
Le voci che hanno cambiato il racconto sul corpo
Tra le figure più influenti della body positivity contemporanea c’è Megan Jayne Crabbe, autrice, creator e attivista conosciuta per il suo approccio diretto ma empatico nel parlare di accettazione corporea e salute mentale. Dopo aver vissuto in prima persona disturbi alimentari, ha trasformato la sua esperienza in una missione: aiutare le persone a liberarsi dalla cultura della dieta e dagli ideali di perfezione. Attraverso il suo sito bodyposipanda.com, condivide riflessioni sincere, messaggi motivazionali e contenuti che celebrano i corpi reali. Alterna storytelling personale, ironia e momenti di vulnerabilità, rendendo accessibile e autentico un messaggio che per molte è una vera ancora di salvezza. Il suo libro “Body Positive Power” è diventato un testo di riferimento per chi vuole imparare ad amarsi al di là dello specchio, sottolineando che la libertà non si trova nel cambiare il proprio corpo, ma nel cambiare il modo in cui lo guardiamo. Il suo lavoro è strettamente connesso al concetto di self care, alla rigenerazione emotiva e alla costruzione di autostima autentica. Lo stesso spirito che anima chi sceglie di vivere la moda mare come espressione di sé, non come maschera.
Un’altra voce potente è Taryn Brumfitt, fondatrice del Body Image Movement e regista del documentario “Embrace”. La sua missione è quella di liberare le persone dalla vergogna legata al corpo e promuovere un rapporto sano e realistico con la propria immagine. Attraverso la piattaforma bodyimagemovement.com, Taryn diffonde messaggi che parlano di libertà, consapevolezza e amore verso sé stessi. Non si limita a ispirare: crea strumenti pratici, spazi di confronto e percorsi educativi per costruire un dialogo diverso tra corpo e mente. La sua voce è fondamentale per chi desidera sentirsi a proprio agio anche in quei momenti in cui ci si espone di più - come in spiaggia, in piscina, durante un viaggio rigenerante o una vacanza. Indossare un costume da bagno elegante e confortevole può sembrare un dettaglio, ma per molte donne è un passo importante verso la fiducia e l’empowerment.
Le sorelle Lindsay Kite e Lexie Kite, fondatrici di More Than a Body (morethanabody.org), sono tra le studiose più rispettate nel campo dell’immagine corporea e dell’oggettivazione. La loro filosofia è chiara e rivoluzionaria: il corpo non è un ornamento, ma uno strumento per vivere, fare esperienza, esprimere energia e libertà. Il loro libro “More Than a Body: Your Body Is an Instrument, Not an Ornament” offre strategie concrete per smantellare i miti culturali legati all’estetica, ridurre l’autogiudizio e sviluppare resilienza. Attraverso la loro organizzazione Beauty Redefined, condividono citazioni, ricerche, riflessioni e corsi formativi che aiutano donne e ragazze a costruire un’autostima solida e duratura. Il loro approccio va oltre la semplice body positivity: è un invito profondo a riconsiderare il modo in cui percepiamo noi stesse. È un messaggio che si allinea perfettamente con il concetto di benessere olistico promosso da FeelGoodForGood: non si tratta di nascondere o correggere, ma di valorizzare ciò che siamo.
Consapevolezza e cura di sé
La cura del corpo non passa per regole rigide, ma per ascolto, rispetto e mindfulness. Allenarsi per sentirsi forti, non per conformarsi. Meditare per ritrovare equilibrio, non per cambiare. Indossare un costume per piacere a sé stesse, non per essere accettate dagli altri.
Un costume da bagno di lusso realizzato con materiali di alta qualità e una produzione etica non è solo un capo d’abbigliamento: è una scelta consapevole. È un modo per dire “io merito qualità”, non solo nello stile ma nella vita. La moda mare può diventare uno strumento di self empowerment, quando si trasforma in un’estensione della nostra identità e non in una corazza.
Creare una community positiva
Il cambiamento nasce anche dalla condivisione. Le storie di Megan, Taryn e delle sorelle Kite lo dimostrano: la forza della body positivity si moltiplica quando diventa collettiva. Parlare apertamente di insicurezze, raccontare esperienze, ispirarsi a figure autentiche crea legami che rinforzano l’autostima e costruiscono comunità inclusive. Un movimento che celebra la diversità, la libertà e la bellezza autentica. La body positivity è un percorso, non una destinazione. È un invito quotidiano a guardarsi con amore, a scegliere la gentilezza verso sé stesse e a non lasciare che gli standard estetici definiscano il proprio valore.
Il brand FeelGoodForGood si inserisce in questa visione con una collezione di costumi da bagno made in Italy e beachwear premium, progettati per valorizzare ogni corpo e celebrare la libertà femminile. Ogni capo è frutto di un design elegante, materiali di alta qualità e produzione etica, perché sentirsi bene nella propria pelle significa anche indossare ciò che ci rappresenta.
Indossare un costume FeelGoodForGood non è solo moda: è un atto di empowerment, self care e fiducia. Perché il corpo non ha bisogno di essere cambiato per essere amato, ha solo bisogno di essere visto per ciò che è: unico, forte e bellissimo.
